hypsizygus marmoreus

 
 
 


Fungo saprofita coltivato dal 1972 in Giappone, da dove proviene gran parte della produzione mondiale, è chiamato buna-shimeji.

Generalmente viene prodotto in bottiglie di polipropilene contenute in scaffali di plastica; il substrato è costituito da segatura, cuore di mais, residui di canna da zucchero e gusci di seme di cotone. L’aggiunta di supplementi come crusca di riso, di grano o di soia, torta di semi di cotone e farina di mais, aumenta la resa del substrato. L’umidità iniziale ottimale è del 65%, che deve essere portata al 70-75%prima della fruttificazione, Il pH 6.5-7.5.

L’optimum di temperatura per la crescita vegetativa del micelio è di 22-24°C; completata l’incubazione l’induzione alla formazione dei corpi fruttiferi è data da un abbassamento della temperatura ambiente a 10-14°C.

In fase di fruttificazione l’umidità relativa dell’aria dovrebbe essere 98-100%,  abbassata a 85-90% quando il corpo fruttifero si sta differenziando.

La crescita vegetativa non necessita di luce, ma una leggera stimolazione luminosa (150-200 Lux) è necessaria per la fruttificazione, se coltivato in grotta necessita di luce di lampade fluorescenti per 10-15 ore al giorno.

La ventilazione è necessaria in ogni fase di coltivazione, soprattutto nel momento della formazione dei primordi, la concentrazione di CO2 deve essere inferiore allo 0.1%. L’incubazione ha la durata di 30-45 giorni, 7-12 giorni per la differenziazione dei primordi e 5-7 giorni per il completo sviluppo dei corpi fruttiferi; viene fatta generalmente una sola volata.

Da H. marmoreus è stato isolato un polisaccaride (ß-(1-3)-D-glucano) altamente idrosolubile che mostra una elevata attività antitumorale. Si pensa che la polvere del fungo essiccato possa stimolare l’attività anti-radicali liberi del sangue.


 

Hypsizygus marmoreus (Peck) Bigelow